Un ingresso importante

progetto ingresso edificio con sede sportello bancario.

Il progetto riguarda l’inserimento di un bancomat in corrispondenza di un ingresso di un fabbricato che è anche la sede principale di una banca a Roma.

Parete divisoria

Il progetto, curato in collaborazione con lo Studio Del Sordo, riguarda gli esterni, dove viene collocato il bancomat, e gli interni, dove l’eterogeneità dell’uso del fabbricato poneva diversi vincoli.

Ante Operam 

Ante Operam

Obiettivo del progetto interno era quello di celare la parte retrostante il nuovo bancomat e consentire contemporaneamente la manutenzione dello stesso.

Post Operam

Post OperamE’ previsto l’uso di una struttura lignea che costituisce in parte il rivestimento della parete in parte e in continuità l’elemento di filtro con la zona tecnica del bancomat.

Render della parete con porta rasoparete 

Parete renderIl motivo del rivestimento ligneo riprende quello della pavimentazione esistente.

La nuova conformazione ha suggerito un nuovo uso delle luci, in particolare attraverso la gola sagomata che consente l’illuminazione recessa della parete rivestita.

Visualizzatore 3d

La parete rivestita e il dettaglio della gola sagomata 

IMG_2766_fotor

in questo tipo di progettazione è importante l’interazione delle varie figure coinvolte, la committenza, i professionisti, gli artigiani.

la rappresentazione del progetto è quindi , lo strumento di comunicazione fondamentale per la corretta esecuzione dell’opera e della percezione del progetto per i committenti.

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Grazie e alla prossima.

Decomposizione di voronoj e design

Applicazione della tassellatura di Voronoj nel disegno industriale

Georgij  Voronoj è stato un matematico russo (1868-1908); si deve a lui lo studio sulle omonime tassellature.

Si tratta di studi matematico-geometrici di modelli già presenti in natura (pensiamo alla struttura di certe foglie o alle ali di una libellula).

Ala di libellula (sotto)

Probabilmente sono maggiormente conosciute applicazioni come la successione di Fibonacci o la sezione aurea, presenti in molta architettura delle nostre città.

In realtà anche la tassellatura di Voronoj, direttamente collegata con la triangolazione di Delaunay, ha molte caratteristiche singolari ed interessanti.

In termini geometrici, semplificando l’esempio al caso del piano e di un insieme di punti si genera una decomposizione dello spazio avente un aspetto di “tasselli” con particolari caratteristiche.

Si possono per esempio considerare un insieme di punti (per esempio una “nuvola” di punti casuale N),  ad ogni punto N si associa una regione. Ogni punto R all’interno della regione sarà sempre più vicino a N rispetto agli altri punti N casuali dello spazio.

La linea di delimitazione dei tasselli rappresenta il luogo dei punti equidistanti da 2 o più punti N.

Semplificazione bidimensionale (Sotto)

A che serve la decomposizione di Voronoi?

oltre alla diretta interazione matematica e  geometrica, la decomposizione trova infinite applicazioni (topografia, meteorologia, geografia, informatica, reti wireless, fisica, studio dei flussi).

In architettura trova applicazione sia nelle grandi strutture (coperture modulari, facciate modulari, maglie strutturali) che nel disegno industriale (elementi modulari, design).

Lo stadio del nuoto di pechino, il cosiddetto watercube  con le sue “bolle” è un esempio molto chiaro dell’utilizzo del diagramma anche in architettura.

Come applicare questo tipo di geometria nella progettazione.

Applicando alcuni plug in (programmi di terze parti integrabili nel software), ho disegnato un piccolo esempio di applicazione della decomposizione di Voronoj, una semplice parete.

Visualizzatore 3d

Attraverso una “nuvola” di punti casuale  su un piano (Point tool), si può generare la tassellatura (Voronoi + conic curve), i tasselli individuano delle curve coniche che generano le bucature, le ultime modificazioni (Fredo scale) riguardano la piegatura dell’elemento generato.

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Prospetto (sotto)

Prospetto laterale ( sotto)

Ciao e alla prossima

Progetto per uno spazio espositivo

Uno stand differente

l’incarico concerne l’ideazione e la progettazione esecutiva di uno spazio espositivo.

La richiesta della committenza: uno spazio di ricevimento, un’area multimediale comunicativa, uno spazio appartato per la clientela e uno storage celato.

Ideato in collaborazione con Exhedra, lo stand è costituito da 4 elementi separati di cui tre dedicati alla comunicazione del prodotto, il tutto in uno spazio obbligato di 6 x 3 x 4 (h) mt.

Il prospetto (sotto)

Video esplicativo in 3d ( sotto)

L’intero stand è progettato per essere un insieme di spazi di comunicazione separati ma uniti nel disegno di insieme.

Visuale prospettica (sotto)

Il progetto illuminotecnico predilige la luce indiretta per risaltare le superfici curve.

A pavimento è previsto un “camminamento luminoso” composto da elementi modulari calpestabili trasparenti sottoilluminati.

Visuale prospettica (sotto)

La struttura, eseguita artigianalmente in legno, ha comportato la progettazione di ogni singolo elemento.

Dettaglio delle parti e del montaggio con abaco degli elementi (sotto).

Assonometria generale (sotto)

Ciao e alla prossima.